Il vino utilizzato è il Raboso Passito da uve Raboso Piave doc, vitigno autoctono della Marca Trevigiana.
Vino rustico per le sue componenti tannica e acida che si ammorbidiscono facendo appassire i suoi grappoli sui fruttai e affinandolo in barrique per ben 36 mesi fino a diventare un vino potente, ricco di forza ed armonia gustativa.
Si racconta che proprio questo vino, per la sua longevità, un tempo venisse regalato al bambino appena nato in modo che potesse goderne stappandolo il giorno delle nozze. L’usanza di sposare il vino con i composti galenici è profondamente radicata nel tempo a partire dalle testimonianze Egizie fino a seguire le trattazioni di Galeno (antico medico) , Arnaldo da Villanova e Paracelso.
Il vino della salute infatti dimostra le sue indiscusse qualità salutistiche fin dall’antichità.
Con l’impiego del Raboso Passito di Casa Roma, prodotto da un vino di eccellente qualità e dalla macerazione differenziata di piante officinali accuratamente selezionate e macerate nel vino stesso, si è ottenuta questa alchimia dal profumo inconfondibile e dal sapore suadente e amabile che può rimandare al ricordo dei sapori di un tempo, quando le mamme e le nonne preparavano i loro elisir da salotto direttamente in casa.
